L’attività scientifica del
progetto Campania Oncoterapie nei mesi di gennaio e febbraio 2020 si è focalizzata sulla preparazione di colture 3D
derivanti da tessuti tumorali.
Recentemente è stato pubblicato
uno studio sulla prestigiosa rivista Science
Translational Medicine.
In questo studio, si dimostra come la risposta degli organoidi ottenuti da
metastasi tumorali di tumore al colon, sia sovrapponibile a quella dei
pazienti, permettendo quindi un screening preventivo dei farmaci più efficaci.
Questo approccio scientifico è
alla base del progetto finanziato dalla Regione Campania.
Attualmente, i
nostri Ricercatori hanno perfezionato le condizioni di coltura di organoidi
derivati da tumore del colon. Questi “mini-organi” possono essere trattati con
terapie convenzionali per analizzarne la risposta e valutare il farmaco che
meglio induce la morte del tumore ed
indirizzare l’oncologo verso la terapia più efficace. Inoltre, possono essere utilizzati
per lo screening di diverse molecole di nuova sintesi al fine di valutarne
l’efficacia e la tossicità. Questo approccio permetterà di ridurre i tempi
necessari alla valutazione di una molecola con azione chemioterapica, ridurre i
rischi di sperimentazione di molecole non efficaci e ridurre il numero di
animali da laboratorio necessari per validarne l’efficacia.
Nei nostri laboratori ad EBRIS
abbiamo posto le basi per la medicina del futuro.